Scheda tecnica 14 maggio 2006 – In pineta e al mare in bicicletta

In pineta e al mare in bicicletta

Alla scoperta della Pineta di Castelfusano

Partenza/Arrivo
Partenza dalla Stazione di Lido Centro 10.00, rientro previsto nel pomeriggio….Treno+bici :

  • andata: partenza da Roma Porta S. Paolo: ore 9.15;
  • ritorno: dalla Stazione Cristoforo Colombo: partenze ogni 15 min.

Costo del biglietto: 1€ (+ 1€ per bici al seguito; trasporto bici gratuito per abbonati Metrebus)

Lunghezza itinerario
Circa 25 Km, pianeggiante; strade bianche e sterrato.

Grado di difficoltà                                 
Facile, adatto a qualsiasi tipo di bici, sconsigliate bici da corsa.

Caratteristiche del percorso
Insieme agli amici di Ruotalibera, un itinerario attraverso la Pineta di Castelfusano, la cosiddetta Villa di Plinio e l’antica via Severiana, pedalando sull’interessante “Percorso Natura”, per arrivare al mare per un panino, un pò di sole ed un primo bagno.

Dalla stazione di Lido Centro dopo circa 2,5 km tra strada cittadina e strada bianca in pineta si arriverà alla cosiddetta Villa di Plinio, che in epoca romana era vicinissima al mare, mentre oggi si trova a circa 600 metri.
A 200 mt a sud della Villa di Plinio si trova la Via Severiana, l’antica via costiera fatta lastricare da Settimio Severo tra il 198 e il 209 d.C., che collegava Ostia con Anzio e Terracina a Sud, con l’Isola Sacra e la città di Porto a Nord. La via attraversa il Parco per circa 5 km ed in alcuni tratti conserva il lastricato ed i muretti laterali.

Effettuata la visita al complesso storico, pedaleremo sui sentieri all’interno della Pineta, lungo il Percorso Natura, dove è possibile trovare e riconoscere molte essenze che caratterizzano la macchia mediterranea.

Infine ci fermeremo per consumare il pranzo al sacco all’ombra dei pini o su un prato, e nel  primo pomeriggio si potrà arrivare al mare per fare una sosta in spiaggia e godere di un po’ di sole per la prima tintarella.

Note:

  • Pranzo al sacco; portare asciugamano e costume da bagno.
  • Si raccomanda la puntualità
  • Portare kit di riparazione e/o camera d’aria di riserva

Per prenotazioni / informazioni: telefonare o inviare una mail a:

Paolo           3357506630;   pbonucci@it.ibm.com
Beatrice      3336673138;   beatrice.galli@uniroma1.it

16-25 giugno 2006 – Programma Danubio

7 GIORNI IN BICI SU UN PERCORSO STORICO DELL’EUROPA CENTRALE

Tevere e Danubio, due fiumi storici per un gemellaggio possibile

Melk – Vienna – Bratislava – Budapest

Un viaggio di 500 km in bicicletta lungo il Danubio, nel periodo tra il 16 ed il 25 giugno 2006, che prevede anche vari incontri istituzionali, per conoscere le città che si visiteranno e per promuovere il nostro territorio, ma soprattutto a sostegno della pista ciclabile lungo tutto il percorso del Tevere, da Ostia, passando per Roma, fino alla sorgente….Il programma prevede:

  •     Venerdì 16 giugno – Partenza da Ostia, al mattino presto (ore 5.00), in pullman, per arrivare in tarda serata a Melk (Austria Inferiore);
  •     Sabato 17 giugno – inizio itinerario in bicicletta (124 Km): inizio itinerario in bicicletta da Melk, lungo il tratto austriaco del Danubio, passando per Zwentendorf an der Donau, arriveremo a Vienna, dove ci fermeremo un giorno intero per poterla visitare “da ciclisti”;
  •     Domenica 18 giugno – visita della città di Vienna in bicicletta;
  •     Lunedì 19 giugno – seconda tappa (80 Km): Vienna-Bad Deutsch Altenburg–Bratislava (Slovacchia);
  •     Martedì 20 giugno – terza tappa (110 Km): Bratislava–Gabcikovo-Dam-Komarno; percorso  lungo la pista blu, sul lato slovacco del Danubio, al confine con l’Ungheria, con accompagnatori locali in bici per promuovere  il nuovo tracciato in territorio Slovacco;
  •     Mercoledì 21 giugno – quarta tappa (50 Km): Komarno – Sturavo/Esztergom, con accompagnatori locali – come sopra;
  •     Giovedì 22 giugno – quinta tappa (80 Km): Esztergom – Budapest. Percorso pianeggiante, leggermente collinare nelle ultime due tappe; Strade asfaltate a medio traffico, eccetto alcune deviazioni;
  •     Venerdì 23 giugno – visita alla città di Budapest in bici;
  •     Sabato 24giugno – ritorno da Budapest a Vienna sul Danubio in nave veloce; partenza da Vienna nel pomeriggio per l’Italia. Lungo il viaggio di ritorno è previsto un pernottamento in Italia (in località da definire);
  •     Domenica 25 giugno – rientro ad Ostia nel tardo pomeriggio.
E’ RICHIESTO UN ADEGUATO ALLENAMENTO

  • La bici (consigliata una cicloturismo) deve essere in perfette condizioni (gomme, freni, cambio,…) e dotata di luci, anteriore e posteriore.
  • Obbligatorio il caschetto.
  • Consigliamo portapacchi e borse laterali da cicloturismo.
  • Il percorso si svolgerà su pista ciclabile asfaltata e non, e su strade a basso traffico.  
  • Obbligatoria assicurazione antiinfortunio.
  • Non è più necessario il passaporto (parte del percorso corre in Slovacchia – dal 1 maggio 2004 la Slovacchia è entrata a far parte dell’Europa Unita) ma basta la carta d’identità.
  • Per motivi organizzativi, il gruppo non potrà superare le 25 persone con bicicletta.
  • E’ prevista la partecipazione di eventuali accompagnatori (fino ad un massimo di 10), compatibilmente con le esigenze organizzative.

Iscrizioni entro mercoledì 17 maggio, contattando:

Per info: Alemanno: 3337573466; e-mail: alemanno.barsocchi@tiscali.it
o la mail-box dell’Associazione: Info@ostiainbici.it

Le indicazioni riportate nella presente comunicazione possono essere suscettibili di lievi modifiche determinate da necessità organizzative.

Roma, 1 maggio 2006


Info generali e cartografia:
http://www.esterbauer.com
(Pista Ciclabile del Danubio 2 – Passau-Vienna; Donau Radweg Teil 3 – (in tedesco) – Wien-Budapest)

Inaugurazione Parco Centrale di Ostia

Roma, 28 aprile 2006

Sabato 29 aprile, alle ore 18, sarà inaugurato il Parco Centrale di Ostia (tra via della Martinica e via dell’Appagliatore, di fronte all’ipermercato Panorama), alla presenza del Sindaco di Roma, Walter Veltroni, dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Roma, Dario Esposito, del Presidente del Municipio XIII, Davide Bordoni, e di altre personalità.

Ostia in Bici XIII invita tutti gli amici ad intervenire numerosi, ovviamente con le nostre magliette arancioni……

Ti aspettiamo, non mancare!!!

                         

OinB

Scheda tecnica 30 aprile 2006 – Percorso naturalistico/archeologico

SCHEDA TECNICA 30 aprile 2006

Percorso naturalistico/archeologico

E’ la scoperta di un sentiero alternativo al traffico per raggiungere Ostia Antica ….Partenza/Arrivo
Appuntamento ore 9.30 al pontile di Ostia
Rientro al pontile alle 13.00

Lunghezza itinerario:
Dal pontile ad Ostia Levante, per Piazza Anco Marzio, Viale della Vittoria, Viale Carlo del greco, Via dei Promontori, pineta di Procoio, via Piana Bella, borgo di Ostia Antica, Piazza Gregoriopoli, via Capo due Rami, Argine del Tevere e ritorno.
Lunghezza 15 Km.

Grado di difficoltà:
Facile (salvo il breve attraversamento della pineta effettuabile solo con tempo buono)

Caratteristiche del percorso
50% asfalto 50% sterrato- l’attraversamento della via del Mare da fare con cautela l’alternativa è il cavalcavia pedonale che purtroppo non è ancora munito di canaline di scivolamento come più volte richiesto da OiB per facilitarne l’attraversamento.

VI ASPETTIAMO NUMEROSI

  • si raccomanda la puntualità
  • _x005f_x0001_portare kit di riparazione e/o camera d’aria

Per prenotazioni/informazioni: tel. Alemanno 333.7573466 oppure eMail: alemanno.barsocchi@tiscali.it

Intermodalit?, questa sconosciuta

COMUNICATO STAMPA

Roma, 24 aprile 2006

INTERMODALITA’, QUESTA SCONOSCIUTA

Roma, domenica 23 aprile: 1° cicloraduno, manifestazione Plein Air a Tor di Valle, molti si sono mossi in bicicletta, invogliati anche dalla bellissima giornata di sole primaverile.
Anche il gruppo organizzato da Ostia in Bici è partito dal XIII Municipio per prendere parte al cicloraduno romano….I ciclisti, confluiti alle Terme di Caracalla, luogo dell’appuntamento, da tutti i municipi della capitale, hanno percorso insieme le strade del centro storico, costeggiando anche un corteo storico di centurioni e vestali, spesso accompagnati dagli applausi e dalle manifestazioni di simpatia dei numerosissimi romani e turisti italiani e stranieri (“very good!!!”) ai lati della strada.
Al termine della manifestazione, percorso un tratto di pista ciclabile, il gruppo ostiense ha raggiunto la stazione di Magliana sulla Roma-Lido alle ore 13.00 circa, per tornare ad Ostia con il servizio treno+bici.

Purtroppo, nessun ciclista (oltre a noi ne erano presenti altri) è potuto salire sul treno transitato alle 13.05, perché nella prima vettura erano presenti già alcune bici, il guidatore del convoglio non ci ha consentito l’accesso, con la rassicurazione di un successivo treno “dopo dieci minuti”.
Non solo l’informazione si è rivelata infondata (…), ma anche l’utilizzazione del successivo treno, transitato alle 13.35, non è stata facile.
Il guidatore infatti anche questa volta voleva impedire l’accesso delle biciclette alla vettura (ovviamente solo la prima…), e quando, esasperati, alcuni sono ugualmente entrati nel vagone, si sono sentiti apostrofare con un “va bbè, ammazzateve…” (espressione che denota notevole professionalità e gentilezza).

Non tutti comunque sono riusciti ad entrare (nel primo vagone), ed il treno è ripartito lasciandoli a terra.
La responsabile della stazione di Magliana, consultata per chiedere ragione di un’attesa di un’ora per un viaggio di 30 minuti, subito sulle difensive, oltre ad una ramanzina per le nostre “assurde pretese” (il regolamento riportato sul sito MetroRoma NON parla di un numero massimo di biciclette nel vagone), ha assunto immediatamente un atteggiamento inspiegabilmente sfavorevole, tanto che sembrava fosse contenta che fossimo rimasti a terra. Questo a pochi giorni di distanza di un analogo episodio, con analoghi comportamenti, che aveva visto protagonista Trenitalia, ed il solito ciclista rimasto a terra…

Ci si chiede il motivo di questa posizione avversa del personale di treni e metro, che, almeno in questo caso che ci ha visti protagonisti, riteniamo sarebbe potuto intervenire, per esempio, o consentendo di salire con le bici anche sugli altri vagoni, o riservando ai soli ciclisti una vettura, per far fronte all’imprevisto notevole aumento di richiesta del servizio (che richiede il pagamento di 1€ per la bici + 1€ per il ciclista) e in considerazione del notevole (ed inaccettabile) intervallo di tempo tra una corsa e l’altra (30 minuti) sull’unica linea che unisce Roma ad Ostia nelle ore centrali dei giorni festivi!

Un aspetto positivo: numerose persone presenti alla stazione e sul treno hanno aderito alla raccolta di firme che Ostia in Bici XIII sta promuovendo per il miglioramento del “servizio” treno+bici….

OinB