Una palese contraddizione

Oggi si inaugura il nuovo treno La freccia del mare e il TRENINO si avvia a diventare metropolitana.

UNA BELLISSIMA NOTIZIA!!!

Un sempre maggior flusso di persone si riverserà sul litorale dando impulso all’economia della città.
Con la metropolitana le persone arriveranno a piedi o al massimo in bicicletta (quando possibile), la maggior parte di loro non perderà l’occasione per avvicinarsi al mare, per una sana passeggiata, per godere della vista, per respirare un po’ di aria salmastra, ecc.

ECCO LA GRANDE SORPRESA!!!

Dal lungomare Toscanelli sono spariti gli ampi marciapiedi.
La tanto sbandierata riqualificazione, con il silenzio-assenso di chi ad Ostia … fa e … disfa …, i soliti noti, ha permesso che si tagliassero 3 metri di marciapiede esistente lato mare per poi spartire il rimanente ridicolo spazio tra pedoni e ciclisti.
Il tutto, per qualche parcheggio in più.

Ma, a chi servono questi parcheggi in uno spazio tanto ambito e centrale, se con la metropolitana le persone sempre più si muoveranno a piedi e in bicicletta?
Ma che bella contraddizione!!!!
Un’opera che, cominciata bene, si avvia a concludersi in maniera vergognosa, squalifica sia l’architetto che l’ha progettata fuori dalle norme, che il responsabile dell’Ufficio Tecnico che l’ha controfirmata.
Per quei visitatori che verranno per la prima volta, come per coloro che già conoscevano il lungomare Toscanelli, sarà una sorpresa amara.
E che dire dei 3 milioni di Euro spesi così male?
Ai cittadini le risposte.

Alemanno Barsocchi

Presidente di Ostia in Bici XIII
Ostia 21 ottobre 2005

Cicloraduno nazionale FIAB – Veni, vidi, bici

Da giovedì 23 giugno fino a domenica 26


Comunicato stampa

Giovedì parte il Cicloraduno nazionale FIAB "Veni, vidi, bici"

Per la prima volta nella storia della Federazione Italiana Amici della Bicicletta, l’annuale raduno nazionale in bici si tiene a Roma. Giovedì 23 giugno alle 15 presso l’arco di Costantino al Colosseo, l’assessore all’ambiente del Comune, Dario Esposito, apre ufficialmente il XVIII Cicloraduno nazionale Fiab alla presenza dei giornalisti. Insieme all’assessore Esposito il Presidente nazionale Fiab, Luigi Riccardi e il Presidente dell’associazione cicloambentalista Fiab Ruotalibera di Roma, Marco Pierfranceschi, organizzatrice dell’evento.

Da giovedì 23 giugno fino a domenica 26 centinaia di cicloescursionisti iscritti alla Fiab onlus, scopriranno dall’altezza del sellino delle loro biciclette, angoli sconosciuti al turismo di massa, ma ugualmente preziosi di Roma e dintorni. Domenica 26 giugno è prevista una biciclettata finale a cui tutti i romani sono invitati a partecipare gratuitamente.

Il Cicloraduno Fiab non è una gara, né un evento sportivo in cui primeggiano bici superleggere, tempi di percorrenza e record dell’ora. Il Cicloraduno nazionale Fiab è un’occasione per centinaia di appassionati di biciclette per incontrarsi da tutta Italia e per scoprire alcuni tra gli angoli meno battuti ma tra i più interessanti del nostro BelPaese. Ma è anche un’occasione per promuovere la mobilità ciclistica, il turismo in bicicletta e l’integrazione modale bici e treno.

Quest’anno il raduno di cicloescursionisti Fiab è "equo e solidale": sono stati scelti per i pranzi e le cene dei partecipanti cibi quasi esclusivamente biologici, escludendo sponsor ritenuti non etici perché non rispettosi dei lavoratori e dell’ambiente.

Nei giorni del Cicloraduno, previste escursioni in bicicletta lungo itinerari appositamente individuati per l’occasione, al Parco archeologico dell’Appia Antica, al Parco degli acquedotti, al litorale pontino, al Parco nazionale del Circeo, ai Castelli romani e all’interno di Roma con itinerari sia mattutini che notturni.

Probabilmente Roma e gli organi di stampa nazionali, abituati a vedere ogni giorno nella capitale milioni di turisti e decine di eventi di ogni tipo, non saranno proprio rapiti da centinaia di ciclisti non sportivi appositamente giunti in treno con bici al seguito o direttamente in bicicletta dalle rispettive città di residenza. Ma l’auspicio di promotori e organizzatori è che Istituzioni, giornali e tv si accorgano finalmente che la bicicletta è un mezzo di trasporto a tutti gli effetti, meritevole della dovuta attenzione della Politica, dell’Economia, dell’Informazione.

Lello Sforza Ufficio Stampa FIAB onlus (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) Tel. 3200313836 Fax 0805236674
EMail: stampa@fiab-onlus.it

Proposta di parcheggio di Scambio per bici e noleggio Stazione Ostia Nord

Il collegamento su ferro che collega Ostia con Roma è di vitale importanza per tutto il 13° municipio oltre che oltremodo importante per il raggiungimento del litorale, le spiagge, il porto e gli scavi di Ostia Antica per chi proviene da Roma . Si dibatte molto sul come renderlo più efficiente e anche sul suo prolungamento.

Ostia in bici XIII cerca in tutti modi di sensibilizzare la classe politica sia del Municipio che di Comune e Regione affinché il territorio del XIII municipio possa essere, insieme al centro storico, considerato propedeutico ad un possibile rapido sviluppo della mobilità ciclabile. Da Ostia fino a Dragoncello per parlare solo dell’Asse lungo la ferrovia il territorio è completamente pianeggiante particolarmente adatto allo sviluppo dell’utilizzo delle due ruote.

La trasformazione annunciata da treno a Metro con l’inserimento diretto sulla rete Metro evitando il trasbordo sulla linea B , come pure dell’aumento delle frequenze e l’incremento delle Stazioni, sono passaggi molto importanti per rendere più efficiente il collegamento con Ostia. Tutto ciò però non è sufficiente. Attualmente molte persone ad Ostia ed Ostia Antica usano la bici quotidianamente per piccoli spostamenti, pur non essendoci alcuna pista ciclabile spesso con gravi rischi per la propria incolumità. Lasciare la bici legata ma incustodita è sempre motivo di grande apprensione, soprattutto se per diverse ore.

Altri motivi di disagio sono le barriere architettoniche; scale che sarebbero facilmente superabili con rampe e/o canaline di scivolamente che sembrano sconosciute agli amministratori pubblici. Oltre naturalmente alla totale mancanza di parcheggi di scambio per bici, protetti e controllati in aree delle ferrovia. A questo proposito come Ostia in Bici XIII chiediamo che la stazione di Ostia Nord diventi una stazione di scambio per i ciclisti con parcheggio custodito e di noleggio.

L’area lungo la ferrovia adeguatamente attrezzata anche con parcheggi per bici multipiano a secondo delle necessità. Oltre a produrre qualche posto di lavoro libererebbe mano a mano sempre più parcheggi auto nei pressi delle stazioni sia di Ostia- Nord che Ostia- centro, entrambe aree particolarmente centrali e commerciali dove altissima è sempre la richiesta di parcheggi.

Elenchiamo qui di seguito ulteriori motivi di questa scelta:

  1. La sua centralità attuale e futura tra Ostia levante/Ponente e la massima concentrazione abitati- va e scolastica.
  2. Accanto alla Stazione si trova l’unico cavalcavia pedonale tra levante e ponente che supera sia la ferrovia che la via Ostiense nonché la via del Mare. Una vera barriera tra i due lati di Ostia sia per pedoni che per ciclisti. Dotando il cavalcavia di adeguate rampe laterali si realizzerebbe anche quel collegamento che la nostra associazione persegue da diversi anni, unire levante con Ponente in sicurezza.
  3. Ostia Nord è la stazione da dove dovrebbe a nostro avviso svilupparsi un’adeguata rete di piste ciclabili lungo l’asse della via dei Romagnoli fino al Pontile da un lato e a Cineland e Ostia Antica dall’altro. Verso levante: lungo via dei Promontori, Mar Rosso , Via dei Pescatori , Via di Castel fusano, Viale Mediterraneo, fino al lungomare. Verso Ponente: Via Acqua Rossa (già in programma fino a via di Chiaraluce-Argine del Tevere) via delle Azzorre, via Carabelli, via delle Repubbliche Marinare e Lungomare e Il Porto di Roma.
Ostia in Bici XIII

Visita guidata Riserva Litorale Romano

DOMENICA 10 OTTOBRE VISITA GUIDATA IN BICICLETTA NELLA PINETA DI CASTEL FUSANO
RISERVA NATURALE STATALE "LITORALE ROMANO"



Il CEA, Centro di Educazione ed Informazione Ambientale della Riserva Naturale Statale "Litorale Romano" organizza per domenica 10 ottobre una visita guidata in bicicletta nella Pineta di Castel Fusano
Prenotazione telefonica obbligatoria entro sabato 9 ottobre ore 12.00. La visita e gratuita ed aperta a tutti.

Descrizione: Si parte dalla sede del CEA a 2 km dalla fermata Metro Cristoforo Colombo. Ricordiamo che la domenica e possibile portare la bici sulla linea B e sulla Roma-Lido. L’itinerario, che si svolge in parte su sentieri non asfaltati, ci permettera di esplorare la pineta, alla ricerca dei "patriarchi" ossia gli alberi piu vecchi: pini, lecci e lentischi ultra centenari.

Il parco di Castel Fusano e ampio 1.100 ettari circa. Il nome Fusano deriva probabilmente dal cognome della Famiglia "Fusius", proprietaria, in epoca romana, di un fondo nella zona. Nel 1933 la tenuta di Castel Fusano viene acquistata dal Comune di Roma ed in seguito vincolata come area di pregio ambientale e paesaggistico. Il 26 giugno 1980 e stato istituito il Parco Regionale, che oggi e parte della Riserva naturale statale "Litorale romano" (D. M. 29/3/1996). Duemila anni fa la linea di costa era molto arretrata, all’altezza di Ostia Antica circa, e dietro una fascia di dune si trovavano estese lagune oggi prosciugate. Il fiume Tevere ha nel tempo portato grandi quantita di limo e di sabbia, che si sono accumulati in cordoni paralleli al mare, portando alla creazione dell’attuale linea di costa. Infatti, percorrendo un qualsiasi sentiero in direzione perpendicolare alla costa, si possono no tare rilievi corrispondenti agli antichi cordoni dunali. La vegetazione e caratterizzata dagli arbusti tipici della macchia mediterranea: lentisco, fillirea, mirto, erica, ginepro, smilax, corbezzolo e leccio, che poi diventa albero mentre il pino domestico e di impianto artificiale. Popolano la pineta ghiandaie e picchi i cui richiami e facile ascoltare.

Appuntamento: ore 15.30 Sede del CEA via del Martin Pescatore, 66, Castel Fusano Rientro: ore 19.00 circa Stazione C. Colombo.

CCEA tel. 06 5091.7817 lunedi, mercoledi e sabato 9.30 -12.30 mercoledi e venerdi: 14.30 – 17.30 Il CEA, Centro di Educazione Ambientale, e nato per far conoscere, rispettare ed amare la Riserva "Litorale Romano". E’ stato affidato dal Comune di Roma, ente gestore della Riserva, all’Associazione Cyberia – idee in rete – con Legambiente Lazio, LIPU Ostia Litorale, Ass. naturalistica Plinio e WWF Lazio. www.riservalitoraleromano.it

EMail: Ruotalibera-bacheca@www.pietrobo.com
Web: www.tmcrew.org/cm

Cicloraduno Ruotalibera

Bassano Romano 30 MAGGIO 2004 ore 9,00

REGIONE LAZIO PARCHI E RISERVE NATURALI PARCO NATURALE REGIONALE DI BRACCIANO-MARTIGNANO COMUNE DI BASSANO ROMANO BIKER CLUB BASSANO ROMANO Bassano Romano 30 MAGGIO 2004 ore 9,00 Il Biker Club di Bassano Romano in collaborazione con l’Ente Parco Regionale del complesso lacuale di Bracciano e Martignano, organizza il cicloraduno: "Pedalando alla scoperta del Parco".

La manifestazione ciclistica E’ GRATUITA E NON COMPETITIVA. Essa vuole rappresentare un’occasione per ammirare, passeggiando in mountain bike, le bellezze ambientali e storiche del territorio di Bassano Romano che, come noto, è inserito nel cuore del Parco stesso. Il ritrovo è previsto alle ore 09:00 in Piazza Umberto I con partenza alle ore 09:30.

Il percorso, di media difficoltà, si snoderà quasi interamente all’interno del Parco. Alle ore 12:00, presso l’area attrezzata della faggeta, a tutti i partecipanti verranno offerti panini con porchetta, bevande ecc, ed alla fine della manifestazione saranno distribuiti piccoli "gadgets". SIETE TUTTI INVITATI A PARTECIPARE CENNI SUL TERRITORIO Bassano Romano: Il centro storico conserva ancora i tipici caratteri medioevali, con le vie strette i l’imponente sagoma del Palazzo Giustiniani-Odescalchi che domina la bella piazza Umberto I, insieme alla chiesa parrocchiale di Maria Santissima Assunta ed ai palazzi settecenteschi del lato opposto, tra i quali quello sede del comune.
Ricordiamo anche il grande monastero benedettino di S. Vincenzo, situato poco a monte del paese, in posizione panoramica verso la valle del Tevere. Parco Regionale del complesso lacuale di Bracciano e Martignano: La più importante riserva d’acqua per la capitale si presentava milioni di anni fa come un insieme di coni vulcanici che, a poco a poco sprofondati, hanno formato ampie depressioni lentamente riempitesi d’acqua.

Oggi il loro aspetto è decisamente cambiato: limpidi laghi dalle acque azzurre e pescose sono contornati da querceti, castagneti e canneti, che spesso so alternano a pascoli ed oliveti. Un’intera popolazione di uccelli acquatici trascorre l’inverno sulle acque del lago, mentre i boschi tutt’intorno sono abitati dal gatto selvatico e dalla faina.
Sul lago si affacciano i tre graziosi centri storici di Bracciano, Anguillara Sabazia e Trevignano, in cui si possono ammirare il castello Orsini-Odescalchi, importanti resti di una villa romana, il tracciato dall’acquedotto di Traiano ed un interessante museo archeologico.

Il Parco naturale Regionale di Bracciano Martignano è stato istituito nel 1999 ed è esteso circa 16.600 ettari sul territorio dei comuni di Bracciano, Trevignano, Anguilarra, Roma. Sutri, Manziana, Bassano Romano, Campagnano di Roma, Oriolo Romano e Monterosi, a cavallo tra le provincie di Roma e Viterbo.

EMail: Ruotalibera-bacheca@www.pietrobo.com
web: http://www.pietrobo.com/mailman/listinfo/ruotalibera-bacheca