12 luglio 2017 – Comunicato stampa

12 luglio 2017

Comunicato stampa

Acilia Sud: una stazione monca (dell’attraversamento) ma con una grande opportunità, la possibilità irripetibile, per i tempi della politica e della burocrazia di realizzare senza difficoltà la prima BICISTAZIONE del LAZIO.

Tra pochi mesi, se non ci saranno ulteriori intoppi la stazione di Acilia Sud sarà finalmente aperta.

Un’opera attesa da lungo tempo in un’area ad altissima densità abitativa e di traffico. Aprirà purtroppo senza il ponte ciclopedonale, che si spera sia realizzato quanto prima.

Ostia in Bici, con la collaborazione del coordinamento dei CdQ, di altre associazioni e il supporto tecnico degli architetti di “Structura”, hanno realizzato un preliminare di progetto ciclabile che da Ponte Galeria/Fiera di Roma (argine destro del Tevere) si colleghi con il mare alle spiagge libere dei “cancelli”.

Una Ciclabile interamente separata dal traffico che utilizza sentieri esistenti e l’argine destro del Canale Palocco.

La Stazione di Acilia Sud con il futuro ponte ciclopedonale rappresenta la centralità della dorsale ciclabile. Alla dorsale ciclabile, sono collegati due importanti progetti:

Il primo, da considerare come un progetto a medio termine inserito in un parco fluviale, un “contratto di fiume” con attraversamento a chiatta finalizzato sia ad attrazione ludico-sportiva che di mobilità, sia turistica che urbana. Così è d’altronde previsto negli articoli 11 di Acilia/Dragona.

Il secondo progetto è relativo ad un’opera di grande attualità, dettata dall’opportunità che ci viene offerta con l’apertura della nuova stazione: Una bici-stazione o bici parcheggio protetto e custodito strettamente collegato ai servizi accessori della nuova stazione.

La bici-stazione dovrà essere intesa come parte stessa dei servizi della stazione e messa a bando e gestita insieme agli stessi. Potrà offrire agli utenti la custodia delle bici, la piccola manutenzione, la vendita di accessori e gadgets, informazioni turistiche, noleggio ecc. Una tale opera consiste in una recinzione controllata, una leggera copertura non invasiva e solidi ancoraggi per le bici facilmente ampliabile a seconda delle necessità.

Con l’apertura di questa nuova stazione gli Amministratori e l’ATAC avrebbero l’opportunità di realizzare la prima bici-stazione del Lazio, una opportunità di lavoro a costi assolutamente contenuti per la collettività.

La pista, che dalla nuova stazione, a Sud seguendo il tracciato esistente dell’argine destro del canale Palocco raggiunge il mare passando per Madonnetta, Casalpalocco, Infernetto, tenuta Presidenziale fino ai cancelli. A Nord, una volta realizzato il tanto atteso cavalcavia ciclopedonale, collega Dragona , Dragoncello, argine e parco fluviale con attraversamento a chiatta con bici grill, una pista perpendicolare all’asse ciclabile Roma/Fiumicino e collegato con le stazioni FS di Ponte Galeria e della Fiera di Roma.

Ci aspettiamo che quanti coinvolti in questa decisione non lascino cadere questa opportunità di sviluppo e di riqualificazione per una città sostenibile.

Il Direttivo Fiab-Ostia in Bici