25 settembre 2016 -La necropoli Etrusca di Cerveteri

25 settembre 2016

Visita alla città dei morti: Necropoli etrusca di Cerveteri

La necropoli di CerveteriApprendere la storia, gli usi e i costumi della civiltà Etrusca, scoprire i segreti della suggestiva necropoli, comprendere gli eccezionali reperti etruschi è interessante e magico per calarsi in un mondo così lontano e ricco di suggestioni; per questo organizziamo una gita a Cerveteri ove si trova una della più interessanti necropoli costruite dagli etruschi nel periodo tra il 700 e 300 a.C. oggi patrimonio dell’UNESCO insieme a quella di Tarquinia.

Programma della gita:

• Partenza da Roma Ostiense alle 09:22, per Bracciano, trasferimento in bici fino a Cerveteri paese. Usciti dal paese direzione Necropoli, Visita alle tombe di maggiore importanza della durata di circa 1 ora e, pranzo in paese (al sacco e/o presso locali in loco). Visita al museo etrusco.

• Nel pomeriggio, se le condizioni (tempo e affaticamento) ce lo consentiranno, andremo al Castello di S. Severa. Visita facoltativa e poi alla stazione FS per rientro a Roma.

Il percorso prevalentemente in discesa tra Bracciano e Cerveteri è di Km. 16.

Pranzo al sacco, oppure presso locali in Cerveteri.

Spostamento a S.Severa circa 15 Km. Pianeggiante.

Costi:

biglietto treno per Bracciano circa 3,00 €. + bici a seguito 3,50 €. Partenza Roma Ostiense alle 9:22.

Vista alla necropoli 6-8€

Visita al castello (facoltativa) di S. Severa biglietto 5,00 € (il 25 settembre ultima domenica accessibile)

Biglietto treno S. Severa-Roma 3,50€ circa

Raccomandazioni:

1. Bicicletta in ordine, ruote gonfie e ingranaggi funzionanti (Cambio, deragliatore, freni……..)

2. Portare almeno n. 2 camere d’aria di ricambio adeguate alla ruote della propria bicicletta, leve per il copertone, chiavi per dadi qualora non si possedesse lo sgancio rapido.

3. Luce posteriore rossa per i tratti su strada statale e “casco obbligatorio”.

4. Borraccia con acqua, guanti …

5. Iscrizione all’Associazione, assicurazione 2 € (compreso piccolo contributo associativo). Chi non è iscritto può farlo sul treno, altrimenti contributo di 5€ (assicurazione infortuni ed RC + contributo associativo).

Appuntamento alle ore 9:00 Stazione Roma Ostiense, partenza da Ostia alle ore 8:30. Necessita fare il biglietto per la persona e per la bicicletta.

Info e Prenotazioni:

Prenotazione entro il 22/09 per poter fare i biglietti cumulativi con sconto FIAB-Trenitalia

Responsabile per Ostiainbici – Paolo Bonucci cell:3275861612 – mail: pb.bonucci@gmail.com

 

Cenni storici
Sull’origine e la provenienza degli Etruschi è fiorita una notevole letteratura, non solo storica e archeologica. Le notizie che ci provengono da fonti storiche sono infatti piuttosto discordanti. Nell’antichità furono elaborate principalmente tre diverse tesi: la prima che sostiene la provenienza orientale riportata da Erodoto, storico greco vissuto nel V secolo a.C.; la seconda che sostiene l’autoctonia degli Etruschi elaborata dal greco Dionigi di Alicarnasso vissuto nel I secolo a.C., e la terza che sostiene la provenienza settentrionale elaborata sulla base di un passo di Tito Livio.
In tempi più recenti, studiosi moderni hanno ipotizzato una quarta tesi, ovvero la coesistenza di tutte e tre le teorie classiche. Ancor più nuovi studi, condotti grazie a tecnologie di nuova generazione di sequenziamento del DNA (NGS), darebbero invece ragione alla versione di Dionigi di Alicarnasso.
Agli Etruschi si è sempre guardato come a un popolo unitario sin dalla loro preistoria. Tuttavia gli Etruschi, come unità, risulteranno esistere solo a partire dall’VIII secolo a.C. con una propria lingua e con proprie usanze, benché non fossero così omogenei nelle varie regioni dove avrebbero abitato per poter negare che essi, come unità etnica, furono il risultato dell’unione di diversi popoli. È indubbio, infatti, che da quanto è stato tramandato della loro storia e da documenti monumentali rimasti, compaiono elementi italici, egizi, greci, sirio-fenici, mesopotamici, urartei, indoiranici. Ad ogni modo, è comunemente accettato che il popolo etrusco si sia formato nella terra conosciuta come Etruria, tra i fiumi Tevere e Arno, dalla costa tirrenica alle giogaie dell’Appennino.
 
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