2 aprile 2016
Cronaca: La valle reatina…
…per qualcuno "hic sunt leones" ma alla fine, per tutti, l’azzurro dell’acqua, il verde e il marrone dei campi, il nitore della neve sulla montagna del Terminillo.
Un itinerario mai aspro, qualche volta difficoltoso ma reso affascinante da una natura unica e incontaminata e dalla guida appassionata e competente di Romano. Difficile scegliere tra il lago di Ripa Sottile, quello di Ventina, la sorgente di Santa Susanna, le cascate delle Marmore o l’incredibile cavalcata che ci ha portato a Terni lungo una spettacolare discesa. Insomma, l’alzataccia e la fatica sono state abbondantemente ripagate da ciò che abbiamo visto a cominciare dal percorso ferroviario da Terni a Contigliano, su una delle ferrovie più belle dell’Italia Centrale.
Grazie a tutti quelli che hanno partecipato rendendo ancora più piacevole la passeggiata con la loro presenza. Infine vorrei ringraziare di nuovo Romano per la sua passione e la sua competenza.
Gianfranco