25 marzo 2012 – Villa Doria Pamphilj

Domenica 25 marzo 2012

Villa Doria Pamphilj

Approfittando di un inizio di primavera anticipata l’Associazione propone una passeggiata alla scoperta di villa Doria Pamphilj. 

La villa Doria Pamphilj è un parco della città di Roma, che come molti altri parchi cittadini trae origine dalla tenuta di campagna di una famiglia nobile romana. È, inoltre, la sede di rappresentanza del Governo italiano.

Con i suoi 180 ettari di superficie è uno dei più grandi parchi romani ed è una delle "ville" meglio conservate della città: l’unica manomissione si deve all’apertura della via Olimpica (via Leone XIII) che ha diviso in due l’antica tenuta.

La villa è divisa in tre parti: il palazzo e i giardini (pars urbana), la pineta (pars fructuaria), e la tenuta agricola (pars rustica).

L’edificio più antico della villa sorto lungo la via Aurelia Antica è conosciuto come "Villa Vecchia" ed esisteva già nel 1630 quando la tenuta venne acquistata da Panfilo Pamphilj. Tra il 1644 e il 1652, sotto il pontificato di Innocenzo X Pamphilj, venne costruito ad opera degli architetti Algardi e Grimaldi, il complesso della "Villa Nuova".

Nel 1849 la villa fu teatro di una delle più cruente battaglie per la difesa della "Repubblica Romana": le truppe francesi della Seconda Repubblica il 2 giugno occuparono villa Corsini, allora alla periferia ovest di Roma e le truppe garibaldine tentarono invano di scacciarle.

 

Nel 1856 la villa fu unita alla confinante villa Corsini e tutto il complesso venne trasformato in una grande azienda agricola. Iniziati i primi espropri da parte del Comune di Roma nel 1939, il nucleo originario della villa fu acquistato dalla Stato Italiano nel 1957. Oltre 168 ettari furono acquisiti dalla municipalità romana; la parte occidentale nel 1965, la restante nel 1971 con apertura al pubblico nel 1972.

Rimane proprietà della famiglia Doria Pamphilj la cappella funeraria opera di Odoardo Collamarini.

IL PERCORSO:

Da Piramide si può andare a Trastevere e salire per la Gianicolense (San Camillo – P.za San Giovanni di Dio) ed entrare nel parco di Villa Pamphilj da Via Vitellia.

In alternativa si può prendere il treno alla Stazione Ostiense e scendere alla stazione Quattroventi e con un breve percorso cittadino raggiungere il parco. L’alternativa del treno evita la piccola salita della circonvallazione Gianicolense però dobbiamo sottostare agli orari del treno Roma-Viterbo.

Percorso facile, un po’ di sterrato all’interno del parco, lunghezza circa 20 Km.

ANDATA:

Ritrovo alla Stazione Porta San Paolo alle ore 9:30 partenza alle 9:45.

Treno, orari 9:48, 9:52,10:12

RITORNO:

Si discende la Gianicolense, Trastevere, si attraversa ponte Sublicio, via Marmorata, Stazione Porta San Paolo alle 12:30 circa

Raccomandazioni:

  • Casco OBBLIGATORIO PER I BAMBINI, sia che pedalino sulla propria bici, sia che viaggino come passeggeri sul seggiolino della bici dei propri genitori.
  • Si raccomanda IL CONTROLLO EFFICIENZA BICI + caccia gomme e camera d’aria di scorta.
  • Lucchetto, per assicurare le bici durante le soste.Gilet catarifrangente per eventuali tratti dopo il crepuscolo
  • Iscrizione all’associazione, versamento di 2,00 € per accendere l’assicurazione Infortuni

Riferimenti:

Responsabile gita: “Paolo Bonucci” cell: 327 5861612 email: pb.bonucci@gmail.com

Vi aspetto numerosi

Saluti

FIAB – Roma – Ostia in Bici XIII