Analisi tedesca sul cicloturismo

La ciclopista del Danubio rimane la meta estera più popolare per i cicloturisti tedeschi. Solo quella pista ha fatto fatturare all’austria 71,8 milioni di euro nel 2010.

Tra le ciclopiste all’estero più utilizzate dai tedeschi ben due nelle prime 4 sono in parte in Italia, la pista dell’Adige e la via Claudia Augusta. Tra le nazioni straniere più ambite dai cicloturisti tedeschi non c’è l’Italia nel suo complesso, ma l’Alto Adige che è secondo dopo la Svizzera e prima di Svezia, Austria ed Olanda.
Collegando adeguatamente i percorsi veneti a quelli trentini, verso Venezia o verso il Po, avremmo già decine di migliaia di cicloturisti pronti a percorrerli.

Il 42 % dei cicloturisti tedeschi usa il treno per raggiungere con la sua bici il luogo da cui ha inizio la sua ciclovacanza o utilizza il treno per trasferimenti, contro il 33 % che usano l’auto + bici. Nel 2010 sono stati venduti dalle ferrovie tedesche 272.000 biglietti bici dei quali 43.000 su tratte internazionali.

la fonte ADFC: Die ADFC-Radreiseanalyse 2011

L’analisi è molto interessante e, per chi non conosce il tedesco, ne abbiamo tradotte alcune parti (traduzione di Valerio Parigi, consigliere nazionale FIAB). Altre pagine comunque si capiscono abbastanza bene senza traduzione.

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Fattore economico Ciclo-turismo
Best Practice: Germania

  • Ciclovia dell’Elba 2010:
    – 155.000 ciclisti
    – Durata media viaggio: 9 giorni
    – Spesa giornaliera: circa. 66 € al giorno per persona
    – quota ciclotisti stranieri: 8,9 % (2009: 8,6 %; 2008: 4,6 %)
  • Pedelecs / E-Bikes (=bici elettriche):
    200.000 bici vendute in Germania (2009: 150.000)
  • imprese di bus turistici:
    aumentata l’offerta cicloturistica
  • Analisi del traffico ciclistico nella regione Brandenburg:
    – ciclovia della Spree: 15.800 cicloescursionisti nel 2010
    – Berlino – Copenhagen: 11.400 cicloescursionisti nel 2010

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  • Fattore economico Ciclo-turismo
    Best Practice: estero, ciclovia del Danubio (Austria)
  • ciclovia del Danubio (Austria) 2010:
    Fatturato di 71,8 milioni € da cicloturisti
  • 38.000 cicloturisti Passau – Vienna
  • 9.000 cicloturisti Passau – Wachau o Linz – Vienna
  • 107.000 cicloturisti per vacanze brevi
  • 146.000 escursioni giornaliere lungo il Danubio austriaco

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Spesa – il rublo pedala
Spesa per cicloviaggi nel Radreisen in 2010 (inclusi costi di trasporto)

"A quanto ammontava la spesa stimata per il più lungo cicloviaggio nel 2010 (inclusi costi di trasporto) per persona?"

25% meno di 500 €

47% da 500 a 999 €

15% da 1000 a 1499 €

5% da 1500 a 1999 €

4% da 2000 a 2999 €

1% da 3000 a 4999 €

3% 5000 € o più

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Bici e letto (analogo al ns "Albergabici" NdT)

  • "Bett Bike": L’offerta di maggior successo in tutta la Germania per il cicloturismo
  • Crescita delle strutture ricettive Bett+Bike:
    da 216 (1995) ad oltre 5.004 (Dic. 2010)
  • www.bettundbike.de:
    descrizione dettagliata e coordinate GPS
  • "Dai-un-letto ADFC" (Indice delle possibilità di pernottamento in reciprocità):
    2011 24. edizione, in tutta la Germania 2.996 iscritti
  • ospitalità certificata:
    per il 59 % dei cicloescursionisti intervistati "importante" o "molto importante" per la scelta della destinazione

(fonte: Trendscope 2010)

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Le più amate ciclovie di lunga distanza all’estero – le prime 10
"Citare la ciclovia a lunga distanza preferita all’estero"

Ciclovia del Donau (estero) 20,7

( + 0)

Ciclovia Etschtal (A/I) 8,2

(+ 1)

Ciclovia Inn (CH/A) 6,7

(+ 3)

Ciclovia Claudia Augusta (A/I) 5,9

(-2)

Ciclovia del Mur (A) 5,2

(+ 2)

Ciclovia del Drau (A) 4,4

(+ 1)

Ciclovia della Loira (F) 3,3

(-3)

Ciclovia Jakob (E) 3,3

(+ 2)

Ciclovia del Tauern (A) 3,3

(-3)

Ciclovia Costa del Mare del Nord (NL) 1,9

(+ 2)

Percentuale di tutte le voci nominate
(salire/scendere posizione su anno precedente)

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Le più amate regioni per cicloviaggi all’estero – le prime 10
"Citare la regione per cicloescursioni preferita all’estero"

Svizzera

8,0 (+ 2)

Südtirol (NdT: forse Alto Adige e Trentino insieme)

6,5 (-1)

Svezia

4,4 (+6)

Austria

3,9 (nuova)

Olanda

3,6 (-3)

Provenza

2,9 (+ 1)

Danimarca

2,6 (neu)

Francia

2,6 (-3)

Maiorca

2,3 (-1)

Norvegia

2,3 (neu)

Percentuale di tutte le voci nominate
(salire/scendere posizione su anno precedente)

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Mezzo prescelto per arrivare alla cicloescursione

Mezzi di trasporto

%

Bicicletta

44

Ferrovia

42

auto

33

Bus

5

aereo

2

altri

1

(fonte: Trendscope 2010)
possibili risposte multiple n=1.049

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Trasporto bici Ferrovie tedesche (DB) a lunga distanza
Bici trasportate

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

312.000

270.000

270.000

265.000

253.000

249.500

261.000

263.500

272.000

2010 sono stati venduti 43.000 biglietti bici ferroviari internazionali
(+ 2,9 % sul 2009)

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Trasporto bici treni notturni (CityNightLine)
La riduzione di offerte porta cedimenti nell’utilizzo

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

19.647

24.335

35.629

36.416

38.651

39.758

38.258

38.663

32.000

 

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ADFC/DZT: "scoprire la Germania in bici"
(DZT=Ente federale per il Turismo, NdT)

  • Cooperazione fra ADFC e DZT
  • Strumenti Marketing di successo – Catalogo, piattaforma Internet, attività commerciali e di Marketing
  • ottava edizione:
    500.000 esemplare con 170 ciclo-escursioni in Germania
  • offerta di itinerari con tool di servizio sul sito:
    www.adfc.de/reisenplus
  • "Carta delle scoperte ADFC" come supplemento

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-marketing estero DZT 2011: la bicicletta

  • 70 ciclovie lunga distanza tratte da "scoprire la Germania in bici"
  • commercializzazione internazionale, stampa e online
  • Guide tascabili in varie lingue
  • 26 portali internazionali della DZT:
    www.germany.travel/radfahren

 

 

E in Italia cosa si fa? Per attirare anche questo tipo di turismo (che non è solo tedesco)?
Il successo della rete ciclabile e dei collegamenti ferroviari del Trentino-Alto Adige dimostrano che si potrebbe fare molto, molto di più.
Invece il progetto di rete nazionale ciclabile Bicitalia (che in tutti i Paesi Europei è un progetto governativo) è ancora una proposta della FIAB (seppur in gran parte già percorribile).
Bicitalia non è segnalata e non è promossa da Governo, Regioni ed enti Turistici.
Le Ferrovie hanno completamente abbandonato il tentativo di sviluppare il servizio Treno+Bici, e muoversi in Italia con la bicicletta + mezzi pubblici è diventata un’impresa molto difficile.
Insomma mentre altri Paesi europei stanno facendo molto, l’Italia è all’anno zero (con la lodevole eccezione del Trentino Alto Adige) e continua a perdere questa fetta di turismo.