30 maggio 2010 – Cronaca di: La ferrovia dismessa Paliano – Fiuggi

Cronaca  –  30 maggio 2010

“Gita  ferrovie dimesse Fiuggi-Piglio” 
 
Dopo la pioggia presa nel corso della precedente gita svolta il 1/03/09 ed interpretando il volere del gruppo di rivedere la prima pista ciclabile della nostra regione, ricavata sul vecchio percorso Roma-Genazzano-Fiuggi-Alatri e Frosinone, la domenica mattina si parte da Ostia con gli occhiali da sole al naso.
 
Caricate le bicilclete sul primo vagone, dove non c’era il posto riservato come richiesto da fax e confermato dalla telefonata della Sig.ra Venazzoni della società Me.Tro, si parte alla volta della stazione di Anagni-Fiuggi.
     
 

Alla stazione di Anagni fatte le foto d’obbligo per ricordare l’escusione questa volta con il sole,si percorre la statale SS155 alla volta di Fiuggi dove ci attendono le tagliatelle ed altro. Il tratto doi strada bello ma sempre in salita mette a dura prova alcuni partecipanti che nonostante le difficoltà in qualsiasi maniera arrivano al ristoirantino per l’atteso pranzo.

   

Dopo esserci ampiamente ed abbondatemnete rifocillati, la Sig.ra Luisa (titolare) ci ha trattati come figli un pò sciupati…..e, soprattutto dopo che il temporale, che con molta educazione ha aspettato che entrassimo tutti nel locale per aprire le cateratte e cessare la pioggia per lasciare il posto al sole esattamente dopo il caffè, abbiamo le fot di rito davanti all’ingresso delle terme di Bonifacio.

Ripendiamo il cammino con l’umore alle stelle contenti di non aver preso neanche una goccia d’acqua in bici, per entrare nella vecchia ferrovia dismesa oggi bellissima pista ciclabile.

Siamo poi arrivati ad Acuto questa volta in discesa e mano ai freni baciati da un sole pomeridiano veramente gradevole.

Dopo la foto via per la pista (ferrovia) verso Piglio non senza doverci fermare ad ammirare il paesaggio veramente incantevole.

 

Giunti a Piglio abbiamo rispreso un tratto della vecchia via Prenestina e deviato per raggiungere la SS155 in direzione stazione Anagni-Fiuggi. Sorpesi dalla gentilezza del capotreno, che ci ha accolto eda aiutato nell’operazione di carico bici, abbiamo fatto il viaggio in piedi dato che il treno era affollatissimo.Stanchi ma felicidella fortuna avuta con il temporale e soddisfatti della bella giornata siamo rientrati a casa con un bel ricordo.

                                   Paolo