Comunicato stampa – 20 settembre 2008
Dorsale ciclabile e l’importanza di un Ponte ciclo-pedonale sul Tevere a Casaletto di Giano
Allo stato dell’arte i tecnici della Regione Lazio stanno lavorando alla progettazione della pista ciclabile prima sull’argine destro e successivamente su quello sinistro (sic). Ostia in Bici XIII e le molte associazioni e comitati che chiedevano la pista a sinistra, dall’estate dell’anno scorso hanno presentato una nuova proposta con l’obbiettivo di raggiungere una posizione condivisa e di realizzare un‘opera utile per gli insediamenti su entrambe le sponde, rinunciando al primo tratto sul lato sinistro, che è quello che presenta i maggiori problemi anche economici. I promotori propongono quindi di impiegare le risorse risparmiate per un’opera molto più importante per entrambe le rive: realizzare un ponte ciclo-pedonale in una posizione intermedia, la più idonea tra il ponte del GRA e quello della Scafa (distanti 15 km.) funzionale a mettere in comunicazione le due sponde.
- Per collegare e dotare entrambe le sponde di percorsi alternativi, a sinistra per gli insediamenti abitativi e le forti attrazioni storico ambientali, a destra per i nuovi insediamenti e le molte opportunità lavorative (Fiera, centri commerciali, Aeroporto ecc.)
- Per consentire al parco archeologico ambientale di Ficana / Monte Cugno (in attesa di realizzazione art.11) di attrarre molti più visitatori e diventare il parco più importante di tutta l’area. L’attraversamento del Tevere e del parco, sviluppando un circuito con una autentica dorsale ciclabile collegata alle rete ciclo turistica nazionale (pista del Sole a Ponte Galeria), diverrebbe un’area attrezzata di grande attrazione.
- Perché una tale opera servirebbe a soddisfare le molteplici esigenze di mobilità ciclo-pedonale a 360°.
- Perché in corrispondenza di Ficana nell’età del bronzo passava l’antica via litoranea che collegava Ardea e Lavinium con le città etrusche sulla riva destra, un ulteriore motivo di attrazione.
- Perché questa è l’area dove convergono il maggior numero di insediamenti abitativi e più facile risulta il raggiungimento in bicicletta delle stazioni della metro Roma-Lido di Casal Bernocchi ed Acilia ma anche del treno FS Fiumicino/Orte alla stazione Fiera di Roma, divenendo così la vera porta d’accesso della rete ciclabile per il municipio 13°.
- Perché una tale opera contribuirebbe a in maniera determinante a modificare le abitudini sulla mobilità di molti nostri concittadini favorendo in maniera significativa i loro spostamenti in libertà e sicurezza riducendo sensibilmente l’utilizzo di mezzi motorizzati privati.
- Perché con strutture di supporto e di accoglienza a basso impatto ambientale (anche con la riqualificazione di immobili della bonifica esistenti) si realizzerebbe il primo Bici Grill del Lazio, un centro sportivo per sport acquatici e minori, un attracco fluviale turistico con terrazza panoramica ecc. una importante meta ciclo-turistica di livello internazionale.
- Perché una tale opera favorirebbe una ciclabilità non solo ludica ma di forte sostegno alla mobilità e di sviluppo dell’intera area e offrirebbe ai molti giovani del nostro Municipio facile accesso alle possibilità di lavoro nella vicina Fiera di Roma oltre ad una forte contrazione del traffico motorizzato sugli altri ponti.
- Infine i PONTI ciclo-pedonali sono le migliori strutture di supporto alla mobilità alternativa in generale.