11 novembre 2007        

La Prima Conferenza Nazionale della Bicicletta, che si conclude oggi a Milano, ha registrato un rilevante successo di pubblico, con importanti momenti di approfondimento.
Voglio ringraziare La Provincia di Milano e tutti quanti hanno contribuito alla riuscita di questa Conferenza, voluta e promossa dal Ministero dell’Ambiente, che ha raccolto la proposta delle associazioni e degli enti che si occupano della promozione della bicicletta in Italia.
IL primo risultato raggiunto da questo appuntamento è stato quello di scatenare una competizione virtuosa degli enti Locali, Roma e Milano in testa, che hanno annunciato proprio in questi giorni numerose azioni a favore delle due ruote. Ma, soprattutto, questa iniziativa rappresenta un momento di svolta per lo sviluppo della mobilità ciclistica nel Paese.
Considero questa tre giorni come un nuovo punto di partenza per la definizione di un piano operativo nazionale.
Istituiremo a giorni il Servizio Nazionale della Bicicletta presso il Ministero. Vogliamo così dare una decisa accelerazione per portare le due ruote al centro dell’attenzione delle politiche per la mobilità sostenibile.
Per questo è importante non lasciare isolata questa iniziativa, ma renderla continuativa. Propongo che nel 2009 si tenga la Seconda Conferenza Nazionale della Bicicletta, per misurare a distanza di due anni i risultati raggiunti.
E candido il nostro Paese a ospitare l’edizione 2011 di Velo-city, la Conferenza europea della bicicletta.
Perché l’Italia non sia più il fanalino di coda, ma assuma anche in questo campo un ruolo di protagonista.