Una palese contraddizione

Oggi si inaugura il nuovo treno La freccia del mare e il TRENINO si avvia a diventare metropolitana.

UNA BELLISSIMA NOTIZIA!!!

Un sempre maggior flusso di persone si riverserà sul litorale dando impulso all’economia della città.
Con la metropolitana le persone arriveranno a piedi o al massimo in bicicletta (quando possibile), la maggior parte di loro non perderà l’occasione per avvicinarsi al mare, per una sana passeggiata, per godere della vista, per respirare un po’ di aria salmastra, ecc.

ECCO LA GRANDE SORPRESA!!!

Dal lungomare Toscanelli sono spariti gli ampi marciapiedi.
La tanto sbandierata riqualificazione, con il silenzio-assenso di chi ad Ostia … fa e … disfa …, i soliti noti, ha permesso che si tagliassero 3 metri di marciapiede esistente lato mare per poi spartire il rimanente ridicolo spazio tra pedoni e ciclisti.
Il tutto, per qualche parcheggio in più.

Ma, a chi servono questi parcheggi in uno spazio tanto ambito e centrale, se con la metropolitana le persone sempre più si muoveranno a piedi e in bicicletta?
Ma che bella contraddizione!!!!
Un’opera che, cominciata bene, si avvia a concludersi in maniera vergognosa, squalifica sia l’architetto che l’ha progettata fuori dalle norme, che il responsabile dell’Ufficio Tecnico che l’ha controfirmata.
Per quei visitatori che verranno per la prima volta, come per coloro che già conoscevano il lungomare Toscanelli, sarà una sorpresa amara.
E che dire dei 3 milioni di Euro spesi così male?
Ai cittadini le risposte.

Alemanno Barsocchi

Presidente di Ostia in Bici XIII
Ostia 21 ottobre 2005