…riva sinistra! …riva destra del fiume!

Dalla "DICHIARAZIONE STAMPA DEL 15 MAGGIO 2007 ORE 14.45"
La realizzazione della pista ciclabile da Roma sino al mare lungo la sponda sinistra del Tevere, finanziata dal 2006 con fondi dei Ministeri dell’Ambiente e delle Attività Produttive, e fortemente attesa dalla cittadinanza e dalle associazioni dei ciclisti, rischia di essere compromessa.

Non posso che fare un commento negativo naturalmente.
E se mi è permesso inviterei con insistenza gli organi competenti a riflettere su l’eventualità di verificare personalmente e con attenzione le località imputate.
Signori per chi ha avuto il piacere come me di incunearsi sia sulla riva destra che sulla sinistra del fiume Tevere, oltre alle inumerevoli difficolta di accessibilità ovviamente, avrà comunque certamente avuto il piacere di RIVALUTARE oltre che di Valorizzare il fiume Tevere stesso fino ad ostia!
Insomma questa non è una sviolinata ma uno sfogo tentando anche di renderlo il meno possibile formale, che in questa veste adesso non servirebbe.
Signori perlustrando un po la zona si possono rimirare degli scenari naturali nascosti ed inaspettatamente rigogliosi e meravigliosi, costeggiando il fiume spesso ci si può immergere in platee pianeggianti cosparse di mille colori tipiche di inpensabili zone lontane, ma così vicine a Roma, ci si immerge con sorpresa in improvvise oasi di intesissimo profumo di piante dimenticate e lasciate nelle più verdi oasi naturali e protette.
E noi? e questa nostra zona così vicino ad una città che meriterebbe di certo più attenzione, niente?, nessuna protezione per una zona spiccatamente rigogliosa ed a tratti di bellezze dal sapore incontaminatamente BUCOLICO.
Informalmente posso solo dire rivolgendomi agli addetti, che a volte non si può, a mio parere, sacrificare nell’interesse della musa "politica", ciò che appare evidentemente un’interesse a carattere ambientale e l’aspetto ambiente è il bene prezioso di tutti, beh per finire auguro appunto a tutti buon lavoro e…..! 
angelci