E’ LA GIORNATA NAZIONALE A FAVORE DELL’INTERMODALITA’
Bici gratis sui treni regionali a Pasquetta
E’ LA GIORNATA NAZIONALE A FAVORE DELL’INTERMODALITA’
Ostia In Bici
Metro&Bici: a sostegno e per la promozione dell’intermodalità
Da Roma al mare – in collaborazione con
L’appuntamento per gli amici di Ostia è al Pontile alle ore 17.00.
Qui sarà possibile per le persone iscritte all’iniziativa acquistare il coupon per la cena al Borghetto (menù come comunicato in precedenza), al costo di 15 euro.
Dal Pontile quindi ci dirigeremo verso il Porto di Fiumicino, dove alle 18.30 incontreremo gli amici di Ruotalibera, provenienti da Roma in bici, ed insieme andremo al Borghetto dei Pescatori.
ISCRIZIONI ENTRO MARTEDI’ 4 APRILE
UNA PRECISAZIONE IMPORTANTE:
La cena organizzata presso il Centro Polivalente del Borghetto dei Pescatori si inserisce nel contesto di questa iniziativa, nata soprattutto per promuovere l’intermodalità tra bici e metro, non solo nei giorni festivi, ma anche in quelli feriali, nei quali è attualmente possibile utilizzare il servizio di trasporto bici sulla metro B e sul trenino, per ora in via sperimentale, solo dopo le ore 21.
Come già detto, per ragioni organizzative, i posti disponibili sono LIMITATI, riservati quindi soprattutto ai ciclisti che parteciperanno direttamente all’iniziativa, cioè a coloro che, da Roma e da Ostia, si incontreranno a Fiumicino per poi recarsi al Borghetto dei Pescatori.
Eventuali altre adesioni, comunque sempre riservate ai soci, saranno prese in considerazione solo qualora restino posti disponibili.
Siamo certi di poter contare sulla comprensione e sulla collaborazione di tutti, per la riuscita ottimale di questa iniziativa, e diamo appuntamento a chi non riuscirà ad essere con noi questa volta alla prossima occasione, che verrà fissata quanto prima.
Per prenotazioni / informazioni: telefonare o inviare sms a Beatrice 3336673138,
o inviare una e-mail a: beatrice.galli@uniroma1.it
Dissipata la leggera sonnolenza dovuta all’ingresso dell’ora legale e, alla prima vera giornata di primavera, arrivato il treno in perfetto orario con i nostri amici ciclisti (ottimo esempio di mobilità alternativa treno+bici) radunato il resto del gruppo per un totale di ben 30 associati, siamo partiti per l’escursione, come previsto dal programma.
Usciti dal paese ancora un po’ dormiente, con il vantaggio di avere poche macchine nelle strade cittadine, ci siamo inoltrati attraverso strade alberate, che in poco tempo e con poca fatica ci hanno permesso di essere nella natura boschiva offerta dall’ambiente tra Bracciano e Castel Giuliano.
A Castel Giuliano, l’accoglienza a noi riservata dai proprietari del Castello e la visita, offerta del parco gratuitamente, ci hanno fatto immergere in un contesto di bellezza e silenzio quasi religioso, fuori dal comune e del tutto inaspettato.
La breve vista al borgo, la ripida discesa nella gola che divide Castel Giuliano da Monte La Guardia ci ha immediatamente immerso nella natura più rude di una campagna bagnata da una settimana di pioggia. Passate con vero spirito escursionista le prime difficoltà, rocce ,fango, saliscendi, un percorso di fondo valle ben disegnato e mantenuto ci ha condotto al vecchio ponte delle ferriere (ponte già in essere dall’epoca etrusca) che ha permesso dalle vecchie sponde di scorgere uno spettacolo insolito, le cascate. Viste da sopra non rivelano la caduta circa 20mt. Ma, il sentiero attrezzato con scalini da scalata delle dolomiti porta alla base delle cascate rivelando tutto il loro fascino. La sosta per le foto e un po’ di riposo per affrontare il tratto che ci separa dall’agriturismo è obbligatoria. Il trasferimento attraverso la campagna con saliscendi, il passaggio attraverso ponti medievali istigatori di pensieri quasi romantici, all’agriturismo di Monte la Puglia, è piacevole e accompagnato dai primi tepori di un timida primavera.
Il pranzo nell’Agriturismo “Monte la Puglia”, unica costruzione in muratura nel raggio di circa
5 Km di aperta campagna, circondato da pecore, mucche e cavalli al pascolo su prati verdissimi, ha rappresentato la giusta ricompensa per qualche salita, condita da con schizzi di fango, di cui nessuno dei partecipanti si è lamentato, tutti orgogliosi di poter mostrare le magliette sporche di natura, quasi a voler portare con sé un ricordo tangibile della appagante passeggiata in campagna.
La vista alla Caldara ove un microclima unico nel Lazio ci fa incontrare le betulle e, la polla sempre attiva di acque sulfuree, l’incontro con gruppi di cavalieri ha completato il quadro di una giornata bella non solo dal punto di vista atmosferico ma, piena di elementi che riempiono una parte dedicata ai ricordi più belli, ovviamente la squisita compagnia di giovani e non ha completato un quadro dal risultato esaltante.
Grazie a tutti per la partecipazione
SCHEDA TECNICA 2 aprile 2006
Partenza/Arrivo
Appuntamento ore 10,00 a Piazzale Mediterraneo, per raggiungere il Porto di Ostia intorno alle 12.30/ 13,00.
Lunghezza itinerario
Da piazzale Mediterraneo, per il viale omonimo, attraverseremo la Pineta di Castelfusano, passando per viale del Circuito raggiungeremo la C. Colombo, viale dell’Aquilone, il Lungomare ed il Porto. Lunghezza 13 Km.
Grado di difficoltà
Facile, adatto a qualsiasi tipo di bici.
Con questa passeggiata nella pineta di Castelfusano, che sostituisce la prevista manifestazione all’Infernetto, rinviata ad altra data, Ostia in Bici XIII intende informare e sensibilizzare l’attenzione pubblica sul pericolo dell’attuazione della proposta di apertura di Viale Mediterraneo al traffico veicolare, una vera sciagura per pedoni e ciclisti e per la pineta.
La decisione, presa in accordo con i COMITATI DI QUARTIERE interessati, è scaturita dalla volontà di non subire strumentalizzazioni, a causa delle imminenti ELEZIONI POLITICHE .
Il tema della sicurezza, delle carenza di infrastrutture per pedoni e ciclisti è così importante per il quartiere, che di comune accordo abbiamo ritenuto debba essere affrontato non in fase di accesa propaganda politica.
Sul tema degli attraversamenti qualche giorno fa l’Assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Roma ci ha presentato un progetto di una PASSERELLA CICLOPEDONALE, tra via Pindaro e via Wolf Ferrari, che risolverebbe almeno in quell’incrocio della Cristoforo Colombo parte dei problemi, sempre che non sia la solita promessa elettorale.
La Manifestazione viene sostituita con una Passeggiata nella pineta di Castelfusano, per informare e sensibilizzare l’attenzione pubblica sul pericolo dell’attuazione della proposta di apertura di Viale Mediterraneo al traffico veicolare.